La Guerra e i Bambini
come confrontarsi con i figli in questi momenti
Conoscete questo monologo di Charlie Chaplin ?
È il famosissimo “Discorso all’Umanità” tratto dal film “Il Grande Dittatore”
Parole che tutt’oggi ,dopo quasi 90 anni (il film è del 1940), non hanno perso di realismo e attualità, anzi sembrano scritte e recitate appositamente per quello che sta succedendo, ma non solo in Ucraina, in ogni angolo del mondo dove la brama e la follia di pochi uomini stravolge o cancella del tutto la vita di molti .
Damiano da giorni mi dice “Babbo mi avevi detto che la guerra che raccontano i bisnonni non ci sarebbe più stata, mi avevi detto che la guerra è una cosa brutta, allora come mai è tornata?”



Pur evitando di fargli vedere TG, Film o altro per preservarlo non sempre si può ovattarli o porli sotto una campana di vetro, ma come faccio a spiegare a lui e a Cloe cosa sta succedendo?
Come faccio a far loro comprendere che la violenza non è la strada giusta ma al tempo stesso prepararli a sapersi difendere in un mondo come questo?
Sono giorni che ho un senso d’ansia che non riesco a quietare, non so come aiutare chi oggi ha bisogno ma nemmeno aiutare chi avrà bisogno nel futuro prossimo o remoto ad affrontare queste difficoltà
E voi? Voi genitori (ma anche chi genitore non lo è) come state vivendo questa situazione? Avete trovato un modo di rispondergli o di prepararli?


Intanto mi sono detto che mentre continuo a riflettere, mentre cerco un modo per spiegare loro tutto, mentre prego perchè tutti ci svegliamo e cambiamo questo mondo, ho deciso di fare qualcosa e magari riuscire a raccogliere dei fondi per i bambini rifugiati di tutte le guerre e in tutto il mondo.
Dopo essermi confrontato con una mia carissima amica, ho deciso di promuovere la raccolta fondi di UNHCR, quindi a questo link potete andare a donare qualsiasi cifra e magari cercare, insieme, di cominciare a cambiare questo mondo aiutando chi sta vivendo in prima linea la sofferenza e la brutalità della guerra.