La Guerra e i Bambini

come confrontarsi con i figli in questi momenti

Conoscete questo monologo di Charlie Chaplin ?

È il famosissimo “Discorso all’Umanità” tratto dal film “Il Grande Dittatore”
Parole che tutt’oggi ,dopo quasi 90 anni (il film è del 1940), non hanno perso di realismo e attualità, anzi sembrano scritte e recitate appositamente per quello che sta succedendo, ma non solo in Ucraina, in ogni angolo del mondo dove la brama e la follia di pochi uomini stravolge o cancella del tutto la vita di molti .

Damiano da giorni mi dice “Babbo mi avevi detto che la guerra che raccontano i bisnonni non ci sarebbe più stata, mi avevi detto che la guerra è una cosa brutta, allora come mai è tornata?”

Pur evitando di fargli vedere TG, Film o altro per preservarlo non sempre si può ovattarli o porli sotto una campana di vetro, ma come faccio a spiegare a lui e a Cloe cosa sta succedendo?

Come faccio a far loro comprendere che la violenza non è la strada giusta ma al tempo stesso prepararli a sapersi difendere in un mondo come questo?

Sono giorni che ho un senso d’ansia che non riesco a quietare, non so come aiutare chi oggi ha bisogno ma nemmeno aiutare chi avrà bisogno nel futuro prossimo o remoto ad affrontare queste difficoltà

E voi? Voi genitori (ma anche chi genitore non lo è) come state vivendo questa situazione? Avete trovato un modo di rispondergli o di prepararli?

Intanto mi sono detto che mentre continuo a riflettere, mentre cerco un modo per spiegare loro tutto, mentre prego perchè tutti ci svegliamo e cambiamo questo mondo, ho deciso di fare qualcosa e magari riuscire a raccogliere dei fondi per i bambini rifugiati di tutte le guerre e in tutto il mondo.

Dopo essermi confrontato con una mia carissima amica, ho deciso di promuovere la raccolta fondi di UNHCR, quindi a questo link potete andare a donare qualsiasi cifra e magari cercare, insieme, di cominciare a cambiare questo mondo aiutando chi sta vivendo in prima linea la sofferenza e la brutalità della guerra.

photo credits: UNHCR

Benvenuto 2021 – Grazie 2020

Vi spiego perchè ringrazio l’anno appena finito contrariamente da quanto si possa pensare

Ieri 1° Gennaio 2021 ho voluto regalarmi una giornata di totale fanc*zzismo

Tra le varie cose, oltre al mangiare, bere e oziare sul divano, mi sono messo a leggere molti post sui social in cui amici, conoscenti, sconosciuti facevano un analisi del 2020, appena terminato, di come non vogliono ricordarlo e ricominciare come se non fosse mai iniziato.

Ho deciso di andare contro corrente e di fare si un analisi del mio 2020, di elencare le tantissime meravigliose cose che mi ha donato (senza dimenticare ovviamente anche quelle molte negative, sopratutto a lavoro).

Il 2020 è cominciato con un tanto atteso trasloco, con l’inizio di una nuova avventura con la mia Famiglia nella nuova casa, con il ritorno a viaggiare per promuovere un territorio (in questo caso l’incredibile Valdera), con la partecipazione a 3 eventi incredibili del mondo del vino ad Assisi, a Montalcino e Montefalco e con l’avvio di molte collaborazioni online come in passato e che avevo messo in pausa per vari motivi.

Poi ecco il Coronavirus e il Lockdown che senza dubbio hanno interrotto questo momento di crescita, ma non hanno bloccato la crescita della positività in me, questo perché mi sono ritrovato tanto tantissimo tempo da passare con la mia famiglia e non mi sono fatto sfuggire questa opportunità. Io che lavorando nel turismo, di tempo ne ho sempre poco.

Ed ecco mille lavoretti con colori, cartoncini e forbici; mille balletti, torri, piste, bambole, ninnananne ed esperimenti incredibili (la nascita delle farfalle e lo scavo dei fossili in primis) che mi hanno fatto tornare negli occhi la meraviglia grazie alle emozioni dei miei figli. 

Vederli crescere giorno dopo giorno è un regalo che mai mi sarebbe stato concesso se non a causa di questa triste e incredibile crisi pandemica, quindi ovviamente non posso essere felice al 1000%, ma non posso nemmeno essere totalmente triste.

Il ritorno a lavoro in estate mi ha fatto capire quanto ami coccolare i miei ospiti, gli sposi o gli amanti del vino che vengono a trovarci a Villa Acquaviva. Sono più convinto che questo sia il mio mondo oggi e domani.

Sicuramente però tutto questo 2020, fatto anche di avventure con Damiano e Cloe alla scoperta di posti incredibili (vedi il Giardino dei Tarocchi o le spiagge Maremmane), di serate romantiche con mia moglie o di grande allegria con tutta la famiglia, mi ha insegnato che devo trovare il giusto equilibrio del tempo speso tra i miei 3 tesori e il lavoro, tra la vita privata da soli o con gli amici e la voglia di dare il meglio nel mio lavoro.

Quindi caro 2021, Benvenuto, sappi che ho già molte cose che desideravo e che il 2020 mi ha donato, ma va benissimo se vorrai portarmene altre simili, sono qui a braccia aperte per cogliere al volo le varie opportunità.

Mi raccomando non fare scherzi come il tuo collega, almeno in questo devi essere migliore.

Attività all’aperto con il Pupetto – La giornata in Pineta

E’ sempre un estremo piacere vivere e scoprire posti della mia Maremma.

Da quando è nato il mio piccoletto, ho un nuovo stimolo a farlo e spesso andiamo alla scoperta, o alla ri-scoperta, di luoghi ed attività a 2 passi da casa.

Giovedì scorso, l’asilo nido in cui va Damiano, ha organizzato una piccola gita ad Ansedonia, località di origini romane sulla costa.

Partiti alla volta della costa d’Argento, arriviamo sotto la bellissima collina di Cosa e dopo aver parcheggiato noleggiamo le bici. Tutti i bambini a traino e tutti i babbi a pedalare mentre le mamme se la “godevano” con le loro grazielle ^_^

 

Scherzi a parte, una volta montati in sella, ci siamo addentrati nella bellissima pineta del Tombolo della Feniglia in direzione Porto Ercole.

L’inizio è stato subito da favola sia per i bambini che per noi adulti, infatti il benvenuto ci è stato dato da 3 daini che, furbacchioni, attendono tutti i visitatori per scroccare qualcosa da mangiare. Belli panciuti infatti sono sempre intenti a guardare ed avvicinarsi solo a chi dona loro qualcosa da sgranocchiare e anche se non è tua intenzione dargliela……zac ed ecco che si appropriano di una pizzetta, di un biscotto o quant’altro (chiedere anche a Damianino).

 

Riprendiamo a pedalare e dopo aver percorso metà del percorso (circa 7 km), decidiamo di invertire il senso di marcia ed avviarci verso la pineta per il pranzo al sacco.

Arrivati a bordo mare, ci siamo fermati e “spiaggiati” per gustare ognuno i propri manicaretti al sacco, mentre i cucciolotti si divertivano con scivoli, altalene, bastoni e quant’altro fosse a portata di mano e di tiro.

Finito il lauto pranzetto è giunto l’ora di un salto in spiaggia. Non facciamo in tempo ad arrivare che tutti i cuccioli hanno già iniziato le “sabbiature”, le costruzioni di castelli , buche e ponti, insomma in meno di 30 minuti ci ritroviamo bambini di sabbia e genitori accaldati e già con il pensiero al momento doccia a casa ^_^

In conclusione una bellissima giornata in allegria, tra bambini, natura incontaminata, biciclette e un bellissimo mare di Maremma

Attività all’aperto con il Pupetto – L’Orto

Credo che una delle cose più belle, da quando sono diventato babbo, sia quella di passare il tempo con lui a fare cose nuove e fargli scoprire i lati belli di questo mondo che ci ospita.

Qualche giorno fa, proprio con l’intento di sfruttare le belle giornate (anche se ci sta mettendo lo zampino qualcuno), ho pensato di fare qualcosa con lui all’aperto e di costruttivo.

Mia moglie Annalisa aveva acquistato qualche giorno prima delle piantine di erbe aromatiche e ho pensato di piantarle insieme a lui per fargli imparare sia il rispetto e la delicatezza verso certi elementi, ma anche che si può toccare la terra senza per forza doversi conciare per le feste ^_^

Bene all’inizio non ha ben capito cosa stessimo facendo, ma poi piano piano si è calato nella parte del giardiniere/agricoltore in erba e si è dedicato con molta curiosità e molto interesse all’attività.

Incredibilmente si è danneggiata leggermente solo una delle piantine, la prima che ha cercato di estrarre dai contenitori, con le successive piante è stato più delicato e attento, dimostrandomi che aveva bene capito (seppur a soli 2 anni), che doveva dosare la forza in questi casi.

Tagliando corto sul racconto, voglio condividere con voi un mini video fatto con gli snap della mattinata (se mi volete aggiungere su SnapChat cliccate qui) , per mostrare meglio quello che abbiamo fatto.

Suggerisco ai “colleghi” genitori di intraprendere questa attività sensoriale ma allo stesso tempo di legame con i vostri figli. Damiano si è divertito, ha imparato un po’ di rispetto per le piante (almeno così sembra non ha strappato più le foglie) e si è goduto un po’ di sole di primavera senza per forza doversi “scapicollare”.

I bambini devono fare i bambini e quindi è lecito per loro non avere ancora pieno controllo dei sensi, dei modi e devono scoprire ciò che è giusto e cosa no sbagliando, ma se si può insegnare loro anche solo attraverso l’esempio o altre attività, meglio no?!

Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate o quale è stata la vostra esperienza da genitore

The Regal Family in London

Viaggiare è sempre stata la mia più grande passione e ho cercato di farlo sempre il più possibile.

Ho cercato di variare sempre tra i vari viaggi per accrescere sempre la mia cultura soddisfacendo al meglio la mia curiosità ed entrando in contatto con mondi, situazioni e contesti differenti da quello in cui vivo.

Da quando è nato Damiano, questa mia voglia di viaggiare si è trasformata, non è sparita, non è diminuita, è semplicemente cambiata, è diventata la voglia di viaggiare con lui per scoprire nei suoi occhi la meraviglia per il mondo e per far diventare me sempre più “ricco”.

Proprio con questo intento e per fare un insolito regalo a mio suocero, con mia moglie Annalisa, abbiamo deciso di andare per un fine settimana a Londra.

Dopo varie peripezie dovute a malattie varie e affini, siamo finalmente riusciti a partire e da Roma siamo arrivati nella City londinese.

Un volo tutto sommato molto tranquillo con EasyJet, sopratutto il primo volo del nostro piccolo Damiano e di mio suocero. Damiano è stato eccezionale, sempre tranquillo e sorridente, molto contento di iniziare questa avventura con noi. Essendo ancora inferiore ai 2 anni, non ha avuto un posto assegnato e quindi ha volato in parte in braccio a me (durante il decollo e l’atterraggio) ed in parto giocando con mia moglie e mia nipote.

Finalmente siamo arrivati a Gatwick e dopo un attenta scelta, abbiamo deciso di prendere il treno ThamesLink per Londra, che rispetto al Gatwick Express (che arriva alla Victoria Station), ci permetteva di arrivare a solo 800 mt dal nostro hotel, cioè alla stazione di London Bridge. Consiglio anche in altri casi questo servizio perchè decisamente più economico del Gatwick Express, noi abbiamo speso 80 sterline andata e ritorno in 6 persone, l’altro avrebbe avuto un importo complessivo di circa 215 sterline.

Abbiamo raggiunto l’hotel  l’Apex City of London Hotel , che si trova a solo 500 mt dalla Torre di Londra e poco più distante dal Tower Bridge. Ed infatti dopo aver fatto il check-in e lasciato i bagagli ci siamo incamminati per una breve visita al tramonto del River Walk sul Tamigi.

Vista la tarda ora e sopratutto l’alzataccia ci siamo messi alla ricerca di un ristorante dove poter mangiare. Abbiamo ovviamente cercato un posto dove poter trovare qualcosa di giusto anche per il piccoletto e bisogna ammettere che cosa più difficile non si poteva prevedere. Tra chi non accettava bambini dopo le 18, chi era al completo, chi aveva soltanto cibo da pub, alla fine siamo finiti in un ristorante Italiano ma con stile molto inglese, Zizzi. Abbiamo poi scoperto che trattasi di una catena di oltre 140 punti in UK e Irlanda.

Scelta comunque non poteva essere più azzeccata, ottimo cibo (dalla pizza ai piatti di pesce), ottimo servizio veloce e sopratutto ben strutturato per i bambini, con menù per loro e anche tovagliette e giochi per intrattenerli al tavolo.

Con la pancia piena facciamo ritorno all’hotel per ricaricarci in vista di una seconda giornata di puro Trekking Urbano.

Day 2 in London

Partiamo subito alla volta della stazione Tower Hill della metropolitana, che dista solo 3 minuti a piedi dall’hotel, subito intuisco che la giornata non sarebbe stata leggera per me, purtroppo moltissime stazioni della metro non hanno rampe di accesso alle piattaforme dei treni ne ascensori, quindi girando con il pupetto sul passeggino l’unico modo è stato quello di prenderselo sotto braccio e fare del buon sano movimento.

Comunque in poco tempo raggiungiamo la stazione di Westminster e cominciamo la nostra visita del centro cittadino londinese.

Purtroppo il nostro primo incontro è stato il giardino di fronte all’House of Parliament, completamente ricoperto di fiori e messaggi per i morti dell’attentato di Marzo, veramente una miriade di testimonianze di cordoglio ma anche di unità nell’affrontare queste situazioni del nuovo millennio senza farsi spaventare, senza darla loro vinta.

Ci incamminiamo verso l’abbazia di Westminster e poi di seguito verso Trafalgar Square. Per raggiungere il cuore pulsante di Londra turistica, decidiamo di farlo attraversando uno dei parchi più belli, St. James Park e proprio durante la passeggiata decidiamo di far sgranchire un po’ le gambine a Damiano che finora è stato buono buonino nel passeggino in completa osservazione di questo “mondo” nuovo. Inoltre così facendo evitiamo la strada principale, WhiteHall Road, e possiamo vedere il cambio della guarda a cavalli nella Horse Guards Parade.

come potete notare dalle foto, abbiamo trovato delle giornate con un clima stupendo, quindi ne abbiamo approfittato e girato questa parte della città tutta a piedi senza più usare i trasporti pubblici.

Arriviamo a Trafalgar Square e dopo le consuete foto di rito, visitiamo la National Gallery, dove sono esposte fino al 25 giugno tantissimi opere di Michelangelo e di Sebastiano. All’interno ovviamente anche moltissime altre opere di ogni epoca e stile, bellissimi i quadri del Canaletto, di Rembrandt, Rubens e molti altri.

Finita la visita, decidiamo di incamminarci versoBuckingham Palace, purtroppo alcune aree della città erano chiuse a causa di un film che stanno girando in costume, tra cui il bellissimo viale “The Mall” che porta da Trafalgar Square a Buckingham Palace, quindi decidiamo di percorrere un percorso alternativo e di aggiungere alla nostra visita anche Piccadilly Circus e di raggiungere la residenza reale passeggiando lungo Piccadilly Road e il Green Park. Arrivati al gate di Constitution Hill ci incamminiamo per andare a prendere un the a corte con la regina, mentre qualcuno intanto se la dormiva comodo comodo ^_^

 

Sono già passate 10 ore da quando siamo usciti dall’albergo e tra varie soste e un buon pranzetto a base di fish & chips, si è quasi fatta l’ora di rientrare. Ma non prima di un po’ di shopping (facciamo contente anche le signore del gruppo ^_^ ) da Harrods. Devo dire che ogni volta che vengo in questo posto mi sorprendo per il volume di persone che ci vengono ma sopratutto per la varietà di cose che ci si possono trovare e quindi comprare. A questo giro io mi sono regalato (con Annalisa) un super aperitivo di sushi con 2 bicchieri di vino bianco francese, ma a volersi “bene” c’era da farsi male con tantissime altre cose.

Si torna in hotel, ovviamente in metro, e cotti dalla giornata dopo una cena veloce ci rinchiudiamo in camera, il domani ci aspettava il “lungo” rientro a casa.

Devo ammettere che è stato un bellissimo viaggio, Damiano è stato meravigliosamente bravo sia sul suo primo volo che durante i 2 giorni di escursione a velocità sostenuta, abbiamo trovato un tempo spettacolare e sono tornato in una delle mie città preferite, ma forse sarebbe stato meno traumatico per tutti aggiungere un giorno (quindi 3 notti e 4 giorni), avremmo avuto un giorno in più di visita e ammortizzato meglio le ore di viaggio (da casa a Londra e da Londra a casa = circa 22 ore di viaggio complessivo).

Ovviamente consiglio a tutti di visitare la City, di farlo da soli, in famiglia, con amici, insomma con chi volete, ma fatelo.

Per qualsiasi suggerimento sono a vostra disposizione, io intanto non vedo l’ora di ripartire per riscoprire posti già visti o scoprirne di nuovi con mia moglie e il mio cucciolotto.

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Link e Info Utili per il viaggio a Londra:

  • www.visitlondon.com il sito che per eccellenza racchiude tutte le informazioni che si cercano
  • www.covent-garden.co.uk/MainLondonMap.html una delle mappe migliori che ho trovato, non riporta tutti i monumenti da visitare, ma permette di vedere la città in una versione 3D molto bella
  • Se siete in gruppo, per le linee dei treni e per la metro vi sono delle offerte molto vantaggiose, quindi cercate di acquistare in un unica volta per tutti;
  • Situazione WI FI, molte sono le soluzioni gratuite in giro per Londra, basta solamente registrarsi ai vari operatori e non avrete bisogno di usare il vostro operatore telefonico, che al momento risulta essere ancora troppo caro. La mia 3 offriva un servizio attivabile gratuitamente “Europa Pass”, ma in realtà ogni volta che partiva la connessione il costo era di 0,30 cent

Ritornar Bambini grazie ai figli!

Da quando sono diventato babbo la mia vita è completamente cambiata, non dico nei ritmi, sono cambiate le mie priorità e i miei punti di vista sulla vita.

DAMIANO viene prima di tutto e sempre sarà così.

I suoi sorrisi, i suoi lamenti, il suo correre, il suo guardarmi con quegli occhi da Pallocchio, tutto quello che fa, rendono ogni mia giornata meravigliosa.

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Pallocchio dal film Racconti Incantati

Ora che ha compiuto 19 mesi ovviamente c’è maggiore interazione tra noi e ho cominciato a condividere con lui alcune mie passioni. La prima e forse la più facile da condividere, è l’amore per i vecchi cartoni della Walt Disney che da sempre colleziono e amo guardare pur essendo cresciutello.

Volevo fare un “viaggio” con lui partendo dai più vecchi fino a quelli dei giorni nostri, ma poi ho voluto adattare questa mia idea alle sue passioni e quindi il primo che abbiamo visto è stato “Cars – Motori Ruggenti”.

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Saetta McQueen e Sally Carrera in “Cars – Motori Ruggenti”

Non potete capire la felicità nei suoi occhi e di conseguenza nei miei. Da subito é stato felice di sentire quel rombo ed é persino riuscito a vedere tutto il cartone.

Ovviamente questo mi ha dato stimolo a proseguire e visto il suo amore per gli animali secondo voi cosa ho scelto?! Ma semplice “La Carica dei 101” quale miglior classico?!

Secondo voi come è andata?

ALLA GRANDE, tutto uno “scodinzolare” di felicità e di sguardi innamorati nei confronti miei e di mia moglie Annalisa.

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Tutti davanti la tv in famiglia “La Carica dei 101”

Questo momento, che ci siamo ritagliati tutti e 3 insieme a fine giornata, mi da una carica incredibile e mi fa vivere con tanto amore il rapporto con la mia famiglia.

Anche tu ami i cartoni animati? Anche tu li guardi con la tua famiglia?

Raccontami la tua esperienza o semplicemente suggerisci altri cartoni animati o altre passioni da condividere con i figli

Fabrizio


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Se invece volete accrescere la vostra collezione di cartoni animati, io vi suggerisco questo link di Amazon.it dove li ho trovati sempre ad ottimi prezzi, versioni speciali e sopratutto consegnati in un attimo