Benvenuto 2021 – Grazie 2020

Vi spiego perchè ringrazio l’anno appena finito contrariamente da quanto si possa pensare

Ieri 1° Gennaio 2021 ho voluto regalarmi una giornata di totale fanc*zzismo

Tra le varie cose, oltre al mangiare, bere e oziare sul divano, mi sono messo a leggere molti post sui social in cui amici, conoscenti, sconosciuti facevano un analisi del 2020, appena terminato, di come non vogliono ricordarlo e ricominciare come se non fosse mai iniziato.

Ho deciso di andare contro corrente e di fare si un analisi del mio 2020, di elencare le tantissime meravigliose cose che mi ha donato (senza dimenticare ovviamente anche quelle molte negative, sopratutto a lavoro).

Il 2020 è cominciato con un tanto atteso trasloco, con l’inizio di una nuova avventura con la mia Famiglia nella nuova casa, con il ritorno a viaggiare per promuovere un territorio (in questo caso l’incredibile Valdera), con la partecipazione a 3 eventi incredibili del mondo del vino ad Assisi, a Montalcino e Montefalco e con l’avvio di molte collaborazioni online come in passato e che avevo messo in pausa per vari motivi.

Poi ecco il Coronavirus e il Lockdown che senza dubbio hanno interrotto questo momento di crescita, ma non hanno bloccato la crescita della positività in me, questo perché mi sono ritrovato tanto tantissimo tempo da passare con la mia famiglia e non mi sono fatto sfuggire questa opportunità. Io che lavorando nel turismo, di tempo ne ho sempre poco.

Ed ecco mille lavoretti con colori, cartoncini e forbici; mille balletti, torri, piste, bambole, ninnananne ed esperimenti incredibili (la nascita delle farfalle e lo scavo dei fossili in primis) che mi hanno fatto tornare negli occhi la meraviglia grazie alle emozioni dei miei figli. 

Vederli crescere giorno dopo giorno è un regalo che mai mi sarebbe stato concesso se non a causa di questa triste e incredibile crisi pandemica, quindi ovviamente non posso essere felice al 1000%, ma non posso nemmeno essere totalmente triste.

Il ritorno a lavoro in estate mi ha fatto capire quanto ami coccolare i miei ospiti, gli sposi o gli amanti del vino che vengono a trovarci a Villa Acquaviva. Sono più convinto che questo sia il mio mondo oggi e domani.

Sicuramente però tutto questo 2020, fatto anche di avventure con Damiano e Cloe alla scoperta di posti incredibili (vedi il Giardino dei Tarocchi o le spiagge Maremmane), di serate romantiche con mia moglie o di grande allegria con tutta la famiglia, mi ha insegnato che devo trovare il giusto equilibrio del tempo speso tra i miei 3 tesori e il lavoro, tra la vita privata da soli o con gli amici e la voglia di dare il meglio nel mio lavoro.

Quindi caro 2021, Benvenuto, sappi che ho già molte cose che desideravo e che il 2020 mi ha donato, ma va benissimo se vorrai portarmene altre simili, sono qui a braccia aperte per cogliere al volo le varie opportunità.

Mi raccomando non fare scherzi come il tuo collega, almeno in questo devi essere migliore.

La Maremma Makes It Easy

 

La Maremma è una zona della Toscana che racchiude in se tantissime aree tematiche differenti: Mare, Collina, Montagna, Terme, Borghi Medievali e sopratutto un posto dove è impossibile mangiare e bere male. Ecco quindi che tra le varie ragioni per cui amo rimanere a vivere in Maremma, piuttosto che trasferirmi altrove, è senza dubbio la facilità con cui qui si passa dalla Montagna al Mare. Infatti molto facilmente possiamo partire di prima mattina per ammirare dalla vetta del Monte Amiata uno dei panorami più spettacolari del centro Italia con vista su Toscana, Lazio, Umbria e fino all’Abruzzo da un lato e fino alla Corsica dall’altro lato, dopo essersi riempiti di tanta bellezza in meno di 30 minuti ci troveremo immersi nelle acque calde delle cascate di Saturnia, un luogo dove in un attimo ti ricarichi di energia circondati dalla natura maremmana. Dopo esserci asciugati eccoci che con estrema facilità troviamo dove mangiare e bere benissimo potendo scegliere tra locali molto tradizionali come le osterie o di altissima cucina come i ristoranti stellati più buoni d’Italia. Con la pancia piena tutto viene più facile e quindi in solo 30 minuti eccoci nel parco artistico più fotografato il Giardino dei Tarocchi che a Capalbio ci regala un’esperienza artistica inaspettata nella selvaggia Maremma. Ora possiamo concludere la giornata nel miglior modo possibile, in 5 minuti di macchina da Capalbio siamo sulla spiaggia dell’Argentario a godersi un tramonto spettacolare con un bicchiere di ottimo vino toscano, con vista Isola del Giglio, Giannutri e Montecristo, ma anche sulla  Laguna di Orbetello dove il sole si specchia e rende tutto dorato

Insomma come avrete capito in Maremma con tanta facilità si riesce a riempirsi gli occhi, e non solo, di meraviglia e avere la giusta carica energica per affrontare facilmente ogni altra sfida o giornata di lavoro.

Conosci questa terra incredibile? Quale luogo vi ha colpito e vi è rimasto in memoria e avete voglia di tornare a visitare?

E tu come la fai semplice nella tua vita? Prova a raccontarlo sulla pagina facebook BRAUN MAKES IT EASY e partecipa alla sfida più easy del web

#MakesItEasy #MaremmaVivilaFacile #BraunMakesItEasy #maremmaplacetobe

 

 

 

Gusto e Convivialità nel Chianti

A volte le sorprese più belle sono quelle inattese.

Eravamo in viaggio verso Firenze, quando, essendo l’ora di pranzo, abbiamo deciso di lasciare la superstrada Siena – Firenze e cercare un posto buono e non il solito autogrill lungo la strada.

Dopo aver cercato un po’ tra le varie app con recensioni (Tripadvisor, Yelp, FourSquare) abbiamo scelto La Locanda di Pietracupa facendoci attrarre dalle varie foto, sia dei piatti che degli ambienti.

Devo ammettere che all’arrivo l’impressione è stata bellissima, ci ha accolti un bellissimo parco (dove con la bella stagione si può mangiare all’aperto) e una sala molto luminosa ricavata in un bellissimo giardino d’inverno.

Viste le premesse ci accomodiamo soddisfatti della scelta ed ordiniamo da un bel menù territoriale ma con un tocco rinnovato nello stile della presentazione e di abbinamenti dei sapori.

Come ben sapete, essendo ristoratore ed albergatore, quando mi trovo bene in un posto cerco di scoprirne sempre di più e quindi ho “ficcato il naso” nei fatti altrui scoprendo cose veramente molto interessanti.

La Locanda è aperta da una ventina d’anni ed il tutto è nato dall’idea di 2 coppie dopo la ristutturazione della casa del ‘900. Monica e Franca si occupano della cucina mentre Luca e Massimiliano della sala. Si respira questa familiarità nella gestione ed è un vero punto a favore di questo posto.Mi è piaciuta anche la scelta per la carta dei vini dove la fa da padrone il territorio, ma con inserimenti anche di importanti aree vitivinicole italiane ed estere.Bellissimo il fatto che il menu’ cambia con la stagionalità dei prodotti, questo ovviamente conferma che la qualità è molto buona.

Cominciamo a mangiare e siamo molto contenti delle scelte fatte e ovviamente assaggiamo i reciproci piatti per non perdere nessun gusto.

Ottimi gli antipasti, freschi e leggeri (proprio come piacciano a noi) ma con grandi sapori.

Che dire dei primi, un’esplosione di gusto e profumi, ma senza dubbio i miei piatti preferiti sono stati i secondi, dove la qualità delle materie prime si è sentita ed è stata esaltata dalla cucina.

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Dopo aver chiuso il pasto con un buon dolce ed un ottimo caffè ci siamo rimessi in viaggio con la promessa di ritornare per provare altri piatti dei menu stagionali e sopratutto godersi lo spazio all’esterno e perché no magari fermarsi in una delle 4 camere che i ragazzi hanno ricavato nel secondo piano.

E ricordati se vi trovate nella zona di Tavernelle in Val di Pesa, più precisamente a San Donato in Poggio (qui trovate il loro sito) andateli a trovare, non  ve ne pentirete.

Buzzoole