Ho sempre amato viaggiare, ma del viaggiare non amo solamente il momento del viaggio stesso ma anche il post viaggio.
Amo cioè quel momento in cui tornando al realtà, mi sento cambiato e migliorato.
Ed è proprio per questo che ogni volta ho sempre voluto condividere la mia esperienza con gli altri e spingerli a viaggiare quanto più possibile.
Vivere in Maremma è senza dubbio una grande fortuna, ma lo si apprezza ancor di più se si conoscono anche le altre realtà e ovviamente per fare questo bisogna vivere in prima persona l’esperienza della scoperta e della conoscenza tramite i viaggi.
Ecco quindi che ho realizzato alcuni video con filmati dei primi anni 2000 e a seguire
Fatemi sapere cosa ne pensate, qui trovate il link alla playlist sul mio canale YouTube
Credo che una delle cose più belle, da quando sono diventato babbo, sia quella di passare il tempo con lui a fare cose nuove e fargli scoprire i lati belli di questo mondo che ci ospita.
Qualche giorno fa, proprio con l’intento di sfruttare le belle giornate (anche se ci sta mettendo lo zampino qualcuno), ho pensato di fare qualcosa con lui all’aperto e di costruttivo.
Mia moglie Annalisa aveva acquistato qualche giorno prima delle piantine di erbe aromatiche e ho pensato di piantarle insieme a lui per fargli imparare sia il rispetto e la delicatezza verso certi elementi, ma anche che si può toccare la terra senza per forza doversi conciare per le feste ^_^
Bene all’inizio non ha ben capito cosa stessimo facendo, ma poi piano piano si è calato nella parte del giardiniere/agricoltore in erba e si è dedicato con molta curiosità e molto interesse all’attività.
Incredibilmente si è danneggiata leggermente solo una delle piantine, la prima che ha cercato di estrarre dai contenitori, con le successive piante è stato più delicato e attento, dimostrandomi che aveva bene capito (seppur a soli 2 anni), che doveva dosare la forza in questi casi.
Tagliando corto sul racconto, voglio condividere con voi un mini video fatto con gli snap della mattinata (se mi volete aggiungere su SnapChat cliccate qui) , per mostrare meglio quello che abbiamo fatto.
Suggerisco ai “colleghi” genitori di intraprendere questa attività sensoriale ma allo stesso tempo di legame con i vostri figli. Damiano si è divertito, ha imparato un po’ di rispetto per le piante (almeno così sembra non ha strappato più le foglie) e si è goduto un po’ di sole di primavera senza per forza doversi “scapicollare”.
I bambini devono fare i bambini e quindi è lecito per loro non avere ancora pieno controllo dei sensi, dei modi e devono scoprire ciò che è giusto e cosa no sbagliando, ma se si può insegnare loro anche solo attraverso l’esempio o altre attività, meglio no?!
Se vi va fatemi sapere cosa ne pensate o quale è stata la vostra esperienza da genitore
Un bellissimo video in cui è ben chiaro che spesso non bisogna dare ascolto a chi di rema contro, ma mettercela tutta e fare quello “che non puoi fare”
Da domani sarò finalmente in ferie dopo circa 3 anni fatti solo di mini break e tanto lavoro.
Con la mia bella famigliola (mia moglie e mio figlio) insieme a mio fratello e alla sua ragazza, raggiungeremo Canazei per una settimana bianca senza storia ^_^
Oggi ultimo giorno di lavoro non potevo trascorrerlo troppo con la testa a lavoro e quindi ho creato una playlist come si deve per prepararmi al week end ma anche a tutta la vacanza.
Ecco alcune canzoni di questa playlist musicale che trovate su Spotify: Friday Before Holiday
The Weekend – Michael Gray
The Sweet Escape – Gwen Stefani ft. Akon
Stronger – Kanye West ft. Daft Punk
Moves Like Jagger – Maroon 5 ft. Christina Aguilera
Take me Out – Franz Ferdinand
Titanium – David Guetta ft. SIA
Sweet Child O’Mine – Guns N’ Roses
Queste sono solo alcune di quelle canzoni che secondo me servono per darsi la giusta carica dopo una settimana (o anche di più) di lavoro.
Se volete trovate la stessa playlist anche su YouTube così da scoprire i bellissimi video
Mi raccomando per chi usa Spotify, vi ricordo che la Playlist è collaborativa e quindi potete aggiungere tutte le canzoni che volete per farla crescere e così poterla ascoltare tutti i venerdì della nostra vita ^_^
W la Musica, W il Venerdì ma sopratutto W le Ferieeeeeeeeeeeee
un grazie speciale alla account di SnapChat @wearesnapitalia per avermi permesso di condividere questa playlist live con un take over sul loro account.
Grazie alla musica le passioni godono di se stesse.
Oggi ho pensato di condividere una playlist più consona al nostro mondo web e quindi ho raccolto le 10 canzoni più ricercate su Google nel 2016.
Beyoncè – Formation: altra hits di Lady Carter che è tornata alla ribalta non solo con le sue canzoni, ma da pochi giorni è anche divenuta la “detentrice” del record di foto con più like di sempre su Instagram. La foto in questione è stata condivisa per annunciare al mondo la nuova gravidanza (gemellare) della Carter’s Family
Prince – Purple Rain: purtroppo il 2016 sarà ricordato per essere forse uno degli anni più tristi della musica, con la scomparsa di tantissimi artisti mondiali. Uno di questi purtroppo è proprio Prince Rogers Nelson e sicuramente questo ha inciso con questo risultato ottenuto dalla sua canzone più famosa.
Rae Sremmurd – Black Beatles ft. Gucci Mane: gruppo americano di rap/pop alla ribalta da alcuni anni con alcuni singoli molto orecchiabili. Una curiosità sul nome del gruppo composto da fratelli Brown, RAE SREMMURD deriva dalla loro etichetta EAR DRUMMERS ma pronunciato al contrario
Desiigner – Panda: altro rapper statunitense, arrivato alla ribalta proprio grazie a questo singolo e divenuto ancor più famoso dal momento in cui Kanye West l’ha inserito tra gli artisti della sua etichetta musicale
Drake – One Dance ft Kyla & Wizkid: di Drake c’è veramente poco da dire, visto i suoi innumerevoli successi. Con questa canzone, parte del suo 4° album, il rapper canadese ha conquistato le classifiche di mezzo mondo, ma soprattutto è divenuta la canzone più ascoltata di sempre su Spotify.
DNCE – Cake by the Ocean: Il nome del gruppo deriva da una delle loro prime canzoni, intitolata appunto DNCE, che parla dell’essere troppo ubriachi per riuscire a scandire la parola “dance”. Gruppo composto da diversi artisti con altre esperienza precedenti, tra i quali uno dei fratelli Jonas, Joe.
Adele – Hello: Dell’inglese Adele si potrebbe scrivere una playlist ad hoc visto le sue bellissime hits. Con questa canzone dice di aver cambiato il suo modo di scrivere rendendo il tutto più lento ed avvolgente, di sicuro ci ricorderemo di come con il video, abbia spazzato via ogni record, raggiungendo in poco tempo 1 miliardo di visualizzazioni su YouTube
Ruth B – Lost Boy:incredibile la storia di questa cantautrice canadese con origini etiope. Comincia a condividere le sue canzoni e il suo modo di cantare su Vine ad inizio 2013 a quasi 18 anni e in 2 anni raggiunge le vette di molte classifiche musicali nel mondo
Disturbed – The Sound of Silente: gruppo heavy metal di Chicago entra in questa speciale classifica grazie a una esibizione live di una cover della canzone dei Simon & Garfunkel (canzone inserita anche nel loro album Immortalized), vi consiglio vivamente di ascoltarla.
Mike Poster – I Took a Pill in Ibiza: La canzone, scritta dal rapper americano, nasce da un avvenimento accaduto veramente. Mentre si trovava a un concerto di Avicii in Svezia, si sorprende come nessuno lo riconosca ad accezione di un solo ragazzo, il quale gli propone una pasticca per sballarsi e che lui accetta anche perché il fatto di non essere stato riconosciuto lo aveva fatto sentire molto a disagio.
Che dire, un mix di canzoni molto variegate anche se molte collegate al mondo RnB e Rap americano, ma che hanno comunque riscosso grande successo anche fuori dal nord america.
Ovviamente sono tutte in inglese anche per ovvi motivi di bacino d’utenza mondiale, ma se vi piace questa playlist e vogliamo approfondirla, in una classifica futura potremmo scoprire le 10 canzoni più ricercate su Google in Italia.
Trovate la playlist su Spotify qui Google2016 e su YouTube qui
Come sempre sono a disposizione per critiche, suggerimenti e idee per prossime playlist che vorreste vedere ma soprattutto ascoltare nel prossimo post.